La Tradizione Vajrayana in Tibet

Propriamente parlando l’espressione “buddhismo tibetano” è contestabile poiché, indipendentemente dall’impiego del temine “buddhismo” citato precedentemente, gli insegnamenti del Buddha sono gli stessi in tutti i paesi. La colorazione culturale non ha che un interesse etnografico e non giustifica l’apposizione del nome del paese.

Gli insegnamenti del Buddha che si sono sviluppati in Tibet a partire dall’VIII secolo sono quelli della grande tradizione – mahayana – con la specificità della via dei tantra chiamata tantrayana o vajrayana.

Cinque grandi scuole

All’epoca dell’introduzione del tantra in Tibet numerosi lignaggi di trasmissione venuti dall’India, vi si svilupparono. Alcune costituirono delle istituzioni che furono il cuore del sistema feudale tibetano. Si distinguono ad oggi cinque principali istituzioni o scuole:
1. Quella degli “Anziani” o Nyingmapa, stabilitasi fin dall’VIII secolo. Essa riunì i lignaggi più antichi introdotti in Tibet da Padmasambhava chiamato anche Guru Rimpoce; 
2. Quella della “Parola del Buddha” o Kagyupa, apparsa nel XI secolo. Essa raggruppa i lignaggi generati da Marpa il traduttore e da Khyumpo Neljor; 
3. Quella dei Sakyapa, chiamata così dal sito del suo monastero d’origine situato all’ovest del Tibet. Fu fondata nel XI secolo da Khen Keun Tchog; 
4. Quella dei “Virtuosi” o Gelugpa generata dalla riforma di Tsong Khapa nel secolo XV; 
5. Quella degli “Oratori” o Bonpo che è di fatto la continuità, al giorno d’oggi riformata, della tradizione antica, preesistente all’introduzione del Dharma in Tibet.

Lo stesso insegnamento del Buddha

I differenti lignaggi spirituali condivisero la stessa eredità filosofica e si differenziarono per l’accento particolare messo da ciascuno su tale o talaltro metodo spirituale. I Nyingmapa e i Kagyupa seguono principalmente le pratiche contemplative dirette dei lignaggi Dzogchen( la grande perfezione) e Mahamudra( la grande immediatezza). I Sakyapa sono piuttosto conosciuti per la perfezione dei loro rituali e degli studi metafisici. I Gelugpa mettono piuttosto l’accento sulla purezza monastica e sugli studi filosofici scolastici.